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Phenomena (1985) 4K-HDR-2160p Ita-Eng x265 73.26GB - Kitano - 21-06-2022 Genere: Horror Anno: 1984 Regia: Dario Argento Attori: Jennifer Connelly, Daria Nicolodi, Donald Pleasence, Dalila Di Lazzaro, Davide Marotta, Patrick Bauchau, Fiore Argento, Fiorenza Tessari, Federica Mastroianni, Francesca Ottaviani, Franca Bendini, Fausta Avelli, Fulvio Mingozzi, Franco Trevisi, Mario Donatone, Alberto Cracco, Michele Soavi, Antonio Maimone, Gaspare Capparoni Paese: Italia Durata: 110 min Formato: PANAVISION, TECHNICOLOR Distribuzione: TITANUS (1985) - CREAZIONI HOME VIDEO, MONDADORI VIDEO Sceneggiatura: Dario Argento, Franco Ferrini Fotografia: Romano Albani Montaggio: Franco Fraticelli Musiche: Goblin Produzione: DARIO ARGENTO PER DAC FILM ROMA TRAMA: Svizzera tedesca. Una ragazza viene uccisa e decapitata dopo che aveva chiesto ospitalità in una casa apparentemente vuota. È solo l'ultima delle vittime di un serial killer a cui sta dando la caccia con un procedimento insolito l'entomologo paralizzato John McGregor. Costui ha scoperto un metodo di studio degli insetti parassiti in grado di far risalire gli investigatori alla data della morte delle vittime. Lo spiegherà anche alla giovane Jennifer Corvino che dagli Stati Uniti è arrivata in Svizzera per studiare al collegio d'èlite "Richard Wagner" nel quale però l'atmosfera non è delle più rassicuranti. Dario Argento con Phenomena imprime al proprio modo di fare cinema un'accelerazione verso l'horror. Grazie alla collaborazione con Sergio Stivaletti e alla sempre precisa e determinante colonna sonora realizzata dai Goblin (importante anche la presenza del bassista dei Rolling Stones Bill Wyman con il brano acustico "Valley") realizza un film in cui conta sulla complicità dello spettatore al quale si chiede di entrare in progress (dopo il cruento prologo) nel delirio di cui le allucinazioni sonnamboliche della protagonista sono solo un preludio. Una premessa si rende necessaria: nel valutare i suoi film bisogna sempre staccarsi dalla prospettiva 'italiana' perché Argento è noto agli appassionati di tutto il mondo e più di un'opera di genere si arricchisce di omaggi alla sua autorialità. Ecco allora che la presenza di Jennifer Connelly (che aveva offerto il suo sguardo di innocente esordiente al Sergio Leone di C'era una volta in America) assume un valore particolare per il mercato internazionale. In attesa di entrare nel Labyrinth controllato da tenebroso David Bowie qui si inserisce nello scontro che Argento mette in scena tra due Nature: quella animale e quella umana. Il regista privilegia senz'altro la prima a partire dai tanto vituperati insetti per finire all'anello di congiunzione costituito dalla fedele scimpanzé Greta. Sull'altro piatto della bilancia c'è un mondo al femminile letto con la lente di ingrandimento della più rigorosa misoginia. Non c'è una donna che si salvi (neppure la madre di Jennifer che ha abbandonato la famiglia nel bel mezzo dell'apertura dei regali di Natale) tranne proprio la fanciulla che finisce con il divenire l'anello di congiunzione con la Natura animale che non teme (ha un particolare feeling con gli insetti). Jennifer (il nome del personaggio e quello dell'attrice coincidono e non è un caso) viene presentata come portatrice di una purezza asessuata. Alla compagna di stanza, che desiderebbe sessualmente suo padre famoso attore, replica con un sorriso. Il suo abito candido si macchia solo relativamente quando rotola su un pendio o finisce in una vasca di acqua putrescente. Neppure l'immersione in acqua prolungata ne favorisce la trasparenza. Jennifer è una Biancaneve entrata nel castello degli orrori. Il fatto poi che Argento assegni alla figlia maggiore il ruolo di prima vittima e alla compagna Daria Nicolodi un personaggio certo non adamantino potrebbe fare la gioia di un analista. Ma questo sarebbe un altro film. SCREENSHOT: (Le immagini sono ovviamente in 8bit SDR) INFO TECNICHE: Codice: Generale LINK: |